venerdì 19 novembre 2010

Educazione e controllo della respirazione

Durante il corso di Progetto Primo Salto lavoreremo su un aspetto che spesso viene sottovalutato o addirittura tralasciato in altri corsi di avviamento allo sport ovvero l'educazione e il controllo della respirazione.

A 5-6 anni il bambino ancora non ha una buona presa di coscienza dell'atto respiratorio, non è quindi in grado di eseguire correttamente sia volontariamente o naturalmente una buona esecuzione della respirazione. 


Respirazione che didatticamente viene divisa in 4 fasi: inspirazione, pausa o apnea inspiratoria, espirazione , pausa o apnea espiratoria. A questa età assumono , molta importanza le fasi dell’espirazione legata alla fonazione e la pausa inspiratoria cui è legata l’attenzione.


Alcuni esercizi per il controllo e l'educazione della respirazione:

a) I bambini, seduti in cerchio a gambe incrociate, fanno finta di spegnere una candela: dopo questa espirazione chiudono la bocca e inspirano silenziosamente dal naso. Sempre nella stessa posizione alla turca, i bambini chiudono le narici con le dita, quindi le allargano per inspirare dal naso ed espirano poi dalla bocca come per spegnere la candela.Un altro esercizio consiste nell'inspirare ed espirare chiudendo alternativamente l'una o l'altra narice. Dilatare e restringere le narici giova a chi soffre di adenoidi.

b) o ancora , in maniera un po’ più dolce , una volta posizionata un’asticella a circa un metro e 20 da terra invitiamo i bimbi di immaginare di essere al mare e che l’asticella sia il livello del mare . A questo punto diciamo ai bimbi di prendere aria nei polmoni perché si va sott’acqua (cioè essi si devono piegare per scendere sotto il livello della asta per poi risalire fuori dall’acqua, sopra l’asticella, e quindi buttare fuori l’aria per prenderne di nuova per essere pronti ad una nuova immersione…………….

c) facciamo sdraiare i bambini su un materassino, quindi chiediamo loro di buttare fuori , lentamente , dai polmoni tutta l’aria che hanno, una volta che essi sono privi di aria nei polmoni gli chiediamo di sgonfiare la pancia , per poi gonfiarla .

d) da una espirazione normale , chiediamo al bambino di immagazzinare nei polmoni , molto lentamente , la maggior quantità d’aria che gli è possibile , poi gli chiediamo di spostare l’aria che hanno nei polmoni prima in basso verso il ventre poi in alto verso la gola.

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