lunedì 15 novembre 2010

autostima nei bambini

Come rendere i propri figli sicuri di se e aiutarli a diventare adulti sereni e consapevoli del proprio valore. I consigli della psicologa Anna Maria Roncoroni, presidente Aistap (neonata associazione per lo sviluppo del talento e della plusdotazione)

Sin dai primi anni di vita, i bambini cominciano a costruire una propria immagine di sé, che viene alimentata soprattutto dall’atteggiamento che i grandi hanno nei loro confronti. Ecco come possiamo accrescere la loro autostima e farli diventare adulti sereni e sicuri.

“I bambini non nascono con una percezione di sé, ma la costruiscono a poco a poco osservando come gli altri reagiscono di fronte ai loro comportamenti” premette Anna Maria Roncoroni, psicologa e presidente Aistap (Associazione Italiana per lo sviluppo del talento e della plusdotazione).

“I bambini cercano l’approvazione negli occhi degli adulti – soprattutto dei genitori e delle persone con le quali trascorrono più tempo - capiscono se sono contenti di quel che fanno e questo li aiuta a costruire un’immagine di sé armonica. L’immagine di sé infatti si può dividere in tre parti:
- il sé reale, che è quel che il bambino crede di essere
- il sé ideale, cioè quel che vorrebbe essere
- il sé imperativo, quel che sente di dover essere.

Nel corso della crescita, più questi tre elementi sono in accordo tra di loro, più il bambino crescerà sereno e svilupperà autostima, più si crea uno scollamento, più il bambino non si sentirà adeguato e accettato dalle sue figure di riferimento e percepirà la discrepanza tra quel che sente di essere e quel che gli altri si aspettano da lui.

Strettamente collegati al concetto di autostima sono il concetto di autoefficacia, cioè l’idea che una persona ha di riuscire a superare gli ostacoli, e il concetto di auto-motivazione, cioè sentirsi motivati a fare certe esperienze se ci si sente capaci di affrontarle: avere un elevato senso di autoefficacia e auto-motivazione consente di costruire un’immagine di sé positiva, che migliorerà la propria autostima”.
Progetto Primo Salto ....il bambino è convinto di divertirsi!

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